La chitarra bavarese di John Lennon



Va all’asta una chitarra che fa battere forte il cuore di tutti i fan dei Beatles e dei bavaresi amanti della storia della musica nel loro Land: quella che fu suonata da John Lennon e George Harrison in quello che fu il periodo più straordinario della storia della band. E che fu appunto prodotta in Baviera, da un’azienda con una straordinaria sensibilità per la musica.

Nel 1963 e 1964, i Beatles erano in piena ascesa: stavano diventando dei miti. Il loro album di debutto Please Please Me uscì nel marzo del 1963 e raggiunse la vetta delle classifiche britanniche nel maggio dello stesso anno, dove rimase fino a quando non fu detronizzato dal suo successore: With the Beatles. Nel 1964, in febbraio, i Fab Four arrivarono per la prima volta negli Stati Uniti e fecero lo storico debutto televisivo all'Ed Sullivan Show. Quell'estate la band intraprese il suo primo tour mondiale. All’inizio dell’anno successivo iniziarono le sessioni di registrazione per Help!, l’album che contiene le canzoni "You've Got to Hide Your Love Away", "It's Only Love", "I've Just Seen a Face" e, naturalmente, "Help!". Queste canzoni hanno in comune qualcosa di più della semplice presenza nello stesso disco: il suono di una chitarra acustica a 12 corde, suonata sia da John che da George, il modello Hootenanny prodotto dall'azienda bavarese Framus all’inizio degli anni Sessanta, che Harrison utilizzò anche per Norwegian Wood e per Girl. E che compare anche nel film Help! nella scena in cui il gruppo esegue You've Got To Hide Your Love Away.

Ora quella chitarra, ritrovata dopo 50 anni nella soffitta di una coppia in Inghilterra, dopo un giro che passa dal chitarrista scozzese Gordon Waller del duo pop Peter & Gordon che la regalò ai road manager della sua band, è la protagonista indiscussa dell’asta di due giorni di icone dal mondo della musica organizzata dalla casa d’aste californiana Julien’s Auctions che si terrà i prossimi 29 e 30 maggio all’Hard Rock Café di New York City e online su juliensaucstions.com.

Insieme allo strumento musicale finiranno sotto il martelletto del banditore cimeli come una scaletta di concerti scritta a mano da Kurt Cobain, il telefono che John Lennon usò durante i Bed-Ins for Peace, le proteste contro la guerra in Vietnam portate avanti da lui e dalla moglie Yoko Ono, e l’abito di Gianni Versace indossato da Tina Turner durante il suo Wildest Dreams Tour.

La stima di vendita della chitarra è di 600.000-800.000 dollari (560.000-746.000 euro) ma il proprietario della casa d’aste sostiene che potrebbe essere venduta a un prezzo superiore a quello della Gibson J-160E di Lennon battuta proprio dalla Julien’s Auction nel 2015 per 2,41 milioni di dollari (2,24 milioni di euro al cambio attuale) perché “dal punto di vista storico è più significativa”.

La Framus ( da Fränkische Musikinstrumentenproduktion) nacque nel 1946 a Erlangen dopo la fuga del suo fondatore Fred Wilfer dalla città dei liutai nei Sudeti Schoenbach (oggi nella Repubblica Ceca, chiamata Luby u Chebu) , portando con se i migliori liutai da Schoenbach e zone limitrofe.

Il successo dell’ azienda in Baviera fu enorme, Wilfer dovette spostare più volte la produzione, lo stabilimento di Bubenreuth , inaugurato nel 1954 divenne uno dei più moderni dell'epoca: su una superficie di oltre 2200 m²: qui 170 liutai producevano circa 200 strumenti al mese. Nello stabilimento fin dall’inizio Wilfer volle un asilo musicale: i bambini di età compresa tra i tre anni furono introdotti a suonare uno strumento grazie a un sistema che trasformava la musica in un gioco. In un’intervista l’imprenditore riassunse la sua idea dicendo che non si trattava solo di produrre strumenti musicali, a lungo termine era necessario anche garantire che "fossero prodotti anche i clienti".La produzione di violini fu però gradualmente sostituita dalla produzione di chitarre, anche grazie alla realizzazione di un nuovo stabilimento a Pretzfeld. Le chitarre Framus, diventata la più grande fabbrica di chitarre d'Europa con trecento dipendenti, finirono tra le mani di star come John Lennon, Keith Richards, Bill Wyman, la Model 17 acustica della serie Zenith fu la prima chitarra di Paul McCartney.

L’azienda è fallita alla fine degli anni Settanta, per una ventina d’anni il nome è praticamente scomparso, ma nel 1995 il marchio è stato ripreso dal figlio di Fred Wilfer, Hans-Peter Wilfer per la sua azienda Warwick che produce strumenti musicali in Sassonia.















Altre notizie

Attualità