BRUNICO. Grande frenesia in questi ultimi giorni a Brunico. Con l'arrivo del ponte dell'Immacolata, molti turisti sono sopraggiunti in città per regalarsi qualche giorno di festa. Attirati dalla suggestiva cornice dei palazzi illuminati, dal sottofondo musicale e dall'odore dei piatti tipici locali, i visitatori hanno preso d'assalto via Bastioni e parco Tschurtschenthaler, i luoghi dove ogni anno, da tradizione, si tiene il Mercatino di Natale di Brunico. E tra le bancarelle c'è l'imbarazzo della scelta per gli acquisti. Più di trentacinque, infatti, sono gli espositori altoatesini che propongono prodotti locali e artigianali ai clienti del mercatino. Dalla gastronomia alla ceramica, dalle candele agli addobbi natalizi, dai prodotti in lana alla gioielleria.

Basta fare un breve giro tra le casette per capire quali sono gli articoli che quest'anno vanno per la maggiore. “L'attenzione del cliente è attirata soprattutto dall'originalità dell’oggetto - spiega la signora Claudia di CK.Arts - Il porta vino isolante di tessuto ha trovato sicuramente grande riscontro. È un'idea nuova e utile. Un altro oggetto molto acquistato è lo svuotatasche. L'artigianato richiama perché sono tutti pezzi unici”.

La passione e la cura nel dettaglio che Claudia mette nelle sue creazioni si possono vedere dal risultato dei suoi prodotti. “Sono soddisfatta di come sta andando il Mercatino - prosegue - L'affluenza di questi ultimi giorni è stata ottima, i turisti, per fortuna, non mancano”.

Turisti che tornano ogni anno ad acquistare un oggetto nuovo. “Molti dei turisti e dei residenti che visitano il Mercatino sono gli stessi dell'anno scorso - racconta la signora Elisabetta della casetta Lissy - In tanti cercano magari di incrementare gli addobbi natalizi comprando anno dopo anno un pezzo diverso. Sono tutti oggetti unici, di vetro, decorati a mano con minuziosa attenzione. Vanno molto le palline, ma anche le campanelline e le stelline. La scelta dei colori spazia dal rosso al blu, non ce n'è uno predominante”.

Mattias della casetta Alpidee pone l'accento sui souvenir: “Va di tutto un po’. Ma senza dubbio i ricordini sono gli oggetti maggiormente acquistati”.

Oltre alla vendita, è possibile assistere anche alla creazione di molti degli oggetti che vengono esposti e proposti. È il caso della casetta CandelArt del signor Federico: “È bello mostrare alle persone come nasce una candela artistica. In molti si fermano e apprezzano”, spiega. Soddisfatto del riscontro positivo sugli acquisti e dell'alternarsi dei turisti nell’assistere alle sue creazioni, l'espositore mostra entusiasmo nel partecipare anche quest'anno al Mercatino.

Per la maggioranza italiani, circa il 90%, i turisti non rinunciano insomma al Mercatino di Brunico. Non è diminuita l'affluenza rispetto all’anno scorso, né sono calate le vendite. Del resto, lo spazio del Mercatino, con le sue casette e l’atmosfera che richiama all’incanto delle feste, resta sempre un luogo affascinante dove respirare l’aria natalizia e ammirare le creazioni, le idee e l’originalità dell’artigianato altoatesino.

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