Capodanno a Bolzano, torna la festa. Doppio palco con Dj
Comune e Azienda di soggiorno uniscono le forze per riprendere la tradizione L’evento in piazza Domenicani e piazza delle Erbe. Niente fuochi d’artificio
BOLZANO. Torna la festa di Capodanno. Dopo anni di stop, Comune e Azienda di soggiorno tornano a organizzare i festeggiamenti del 31 dicembre. Una notizia attesa da tempo da molti bolzanini.
Il Commissario straordinario del Comune Michele Penta e la direttrice dell’Azienda di soggiorno Roberta Agosti la settimana prossima presenteranno il programma, ma alcuni dettagli sono già trapelati.
La festa occuperà due piazze. Inutilizzabile piazza Walther, a causa della presenza del mercatino di Natale, la festa del 31 dicembre verrà organizzata in piazza Erbe e piazza Domenicani. Non ci saranno i fuochi di artificio. I problemi logistici sono stati giudicati non superabili. Ci sarà invece tanta musica e dal vivo, grazie a un budget che vedrà partecipare anche sponsor privati.
In piazza Domenicani e in piazza Erbe verranno allestiti due palchi, con musica dal vivo e Dj. Se non saranno possibili i fuochi d’artificio, l’atmosfera verrà garantita comunque da una illuminazione speciale.
La festa non è stata pensata solo per i bolzanini. Con il Mercatino interamente prolungato al 6 gennaio per la prima volta, con la BoClassic che si svolgerà come tradizione durante la giornata, la festa di Capodanno arriva come offerta ulteriore per i turisti, un arricchimento della Bolzano turistica. E da quest’anno anche Laives avrà la festa di capodanno. Bolzano torna a festeggiare, dopo anni di pausa e alcune prove sfortunate, come il triste San Silvestro che venne organizzato in piazza Tribunale.
Il pressing sulla festa era arrivato in queste settimane da diverse parti. L’Azienda di soggiorno riteneva importante riprendere la tradizione, per «vendere» meglio la città all’esterno, approfittando anche del prolungamento del Mercatino.
Un appello a Penta era arrivato anche da Elena Artioli, nell’incontro avuto pochi giorni da del Team A con il commissario. L’organizzazione della festa di Capodanno e un migliore allestimento delle luminarie di Natale nei quartieri erano due dei punti chiesti da Elena Artioli. Non sarà un evento sfarzoso, ma ci sarà finalmente la festa. Divisa tra due piazze, come accade in altre città, sarà un modo per moltiplicare i festeggiamenti.
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