Contro le barriere digitali in Alto Adige: approvato progetto Pnrr per oltre 680 mila euro
Corsi su larga scala per sensibilizzare sulle barriere incontrate dalle persone con disabilità nell’uso dei servizi digitali. "Citizen Inclusion" andrà attuato entro il 2025
BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha approvato un progetto Pnrr che ha l'obiettivo di ridurre le barriere nell'uso dei servizi digitali e sul posto di lavoro. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, è stato autorizzato a firmare il progetto "Citizen Inclusion" che sarà finanziato con 684.000 euro e andrà attuato entro la fine del 2025.
L'elemento principale del progetto, che mira all'abbattimento delle barriere digitali per le persone con disabilità, risiede nella sensibilizzazione nei confronti delle barriere nel mondo digitale: il prossimo autunno partirà un programma di corsi su larga scala per persone con disabilità, dirigenti, responsabili decisionali, dipendenti dell'amministrazione provinciale, dei Comuni e di altri enti pubblici ed esperti di informatica.
«Tutti devono essere consapevoli del fatto che per le persone con disabilità esistono barriere non solo nel mondo reale, ma anche in quello digitale: si tratta di barriere visive, più che fisiche. Ad esempio, parliamo di linguaggio semplice e leggibilità, combinazioni di colori, caratteri», ha spiegato Kompatscher. La Ripartizione informatica è responsabile dei corsi, mentre gli uffici Sviluppo personale della Provincia e del Consorzio dei Comuni li organizzeranno.