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Il presepe di San Paolo, magia che torna ogni anno

APPIANO. Anche quest'anno – per tutto dicembre - torna la mostra dei presepi di San Paolo. E anche quest'anno l'organizzazione e la realizzazione portano la firma di Werner Schmid, artigiano...


di Massimilano Anzil


APPIANO. Anche quest'anno – per tutto dicembre - torna la mostra dei presepi di San Paolo. E anche quest'anno l'organizzazione e la realizzazione portano la firma di Werner Schmid, artigiano proprietario di un pittoresco negozio del centro. La storia dell'ormai famosa manifestazione – costituita anche da una serie di eventi tipicamente natalizi, dal San Nicolò al presepio vivente – parte nel 1997. All'epoca la stagione turistica iniziava a Pasqua e terminava ad inizio novembre con i Santi, mentre in inverno rimaneva tutto chiuso, in un letargo lungo. Un peccato per la bellezza del luogo, uno dei borghi che meglio esprimono l’Überetscher Stil, stile di origine medievale che prevede una piazza al centro del paese con la propagazione a stella di strette viuzze, che a loro volta vengono osservate da piccole finestrelle a livello della strada. Uno spettacolo quando alla sera vengono illuminate. Così un giorno Schmid decide di dare vita a qualcosa di bello, a qualcosa intimamente di natalizio. Ogni singolo cittadino era chiamato ad esporre una sua propria versione del presepe, senza alcun obbligo professionale e soprattutto senza alcun fine commerciale. Ogni presepe viene posto in una singola finestrella ed illuminato la sera, così che tutti possano osservarlo durante una passeggiata. Oggi se ne contano oltre un centinaio, sparpagliati nelle viuzze e nelle corti dei giardini. Il risultato è magnifico, una Babele di stili tutti diversi, si va dalla baita tirolese al mondo arabo, dal legno alla carta, dall’oro alla cioccolata, «chiunque può presentare la sua realizzazione, ne abbiamo molteplici e non tutti riusciamo a mostrarli in una singola edizione, qualche anno fa ce ne fu uno fatto dagli ospiti della casa di riposo, splendido». A rendere questo scenario ancor più suggestivo vi sono gli eventi di contorno, come il concerto nell'enorme “Duomo di campagna”, la narrazione di storie natalizie e naturalmente il presepe vivente. Il tutto realizzato grazie ad un’intensa partecipazione popolare. I prossimi eventi: sabato, 5 dicembre ore 17 San Nicolò con i suoi doni nella chiesa parrocchiale di San Paolo. Domenica, 6 dicembre ore 18, Concerto natalizio "Alpenländisches Adventsingen" nella chiesa parrocchiale.













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