Salorno, il Natale quest’anno è al castello
SALORNO. A chi si trova a percorrere la valle dell’Adige, difficilmente può sfuggire la vista del castello di Haderburg. Arroccato sopra uno spuntone roccioso trasmette, da subito, il desiderio di...
SALORNO. A chi si trova a percorrere la valle dell’Adige, difficilmente può sfuggire la vista del castello di Haderburg. Arroccato sopra uno spuntone roccioso trasmette, da subito, il desiderio di visitarlo. Lo si può fare con una piacevole passeggiata di poco più di un quarto d’ora - con partenza nei pressi dell’area delle “feste campestri” a Salorno. Raggiunto l’antico maniero, colpisce il fascino delle sue antiche mura, dei tanti gradini, del cortile interno, la sala dei cavalieri, la grota. Da lassù si domina la valle con una vista mozzafiato.
Quest’anno, per la prima volta, è stata promossa l’iniziativa «Natale al castello di Salorno». L’obiettivo è quello di crearvi un’atmosfera mistica con al centro l’antico maniero, la sua vista mozzafiato e la sua atmosfera assolutamente unica. Il presepe costruito con il muschio naturale crea un ambiente natalizio singolare.
Oltre ad iniziative quali la «meditazione con campane tibetane verso il Natale interiore», la «costruzione di un proprio strumento musicale con il legno», sarà chiaramente possibile assaporare le varie specialità culinarie che, l’ormai storico gestore Roman Perfler, propone ai suoi ospiti, rendendo Haderburg davvero speciale.
La cerimonia d’apertura avrà luogo alle 15 di domani. Quindi, il castello, rimarrà aperto ogni fine settimana d’avvento - dal venerdì alla domenica - dalle 11 alle 18; l’8 dicembre e dal 26 al 31 dicembre rimarrà aperto tutti i giorni.
«Si tratta di un evento organizzato in una cornice assolutamente unica e, che, merita sicuramente di venir visitato».
Questi sono gli altri eventi che si terranno sabato: alle 17 a «Casa Noldin» dopo le grandissime soddisfazioni e i premi ottenuti da “Terra in Montanis”, Albert Ceolan presenterà il suo nuovo libro «Racconto d’inverno» , un avvincente viaggio fotografico tra natura e tradizioni nelle Alpi. Durante la messa, che avrà inizio alle 18.30 di sabato, presso la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, si esibiranno il «Coro del Castel Bassa Atesina» e il coro ospite «Rocce Roche di Brescia». festeggiando, in tal modo, la ricorrenza di Santa Cecilia. Una serie di eventi, dunque, da non perdere, che contribuiranno sicuramente a valorizzare lo storico maniero.
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