MERANO. Folla anche ieri al Mercatino di Natale. Anche se non s'è registrato l'assalto come era accaduto nel weed-end dell'Immacolata Concezione. Una cinquantina di pullman giunti in città (erano stati circa 40 quelli arrivati sabato) a portare i visitatori. Decisamente inferiore anche il numero dei camper che hanno comunque invaso soprattutto l'ex Prader. Non è stato necessario, da parte dei vigili urbani, dirottare i camper nei parcheggi di emergenza. Ma al Mercatino come stanno andando le cose?

Sono soddisfatti degli affari, almeno finora, i vari commercianti all'interno delle singole casette. Alcuni sono in città per la prima volta, altri sono dei "fedeli". Tutti concordano che il Mercatino di Natale è stato finora di successo, imprevedibile nelle dimensioni che ha assunto. Andreas Schwabl mette in mostra prodotti artigianali lavorati sul legno di faggio. "Li faccio manualmente - dice - e sono molto graditi. È la prima volta che sono al Mercatino e devo dire che non mi aspettavo un interesse del genere.La gente si ferma, mi vede al lavoro e poi compera. Il bilancio delle prime tre settimane è di gran lunga positivo. Speriamo che questo trend possa proseguire".

Vicino c'è la casetta dove sono in vendita creazioni di feltro. Le vende Angelika Brunner che evidenzia come gli oggetti sono tutti di fabbricazione artigianale: «Piacciono alla gente che continua, fortunatamente, ad acquistarli. C'è una continua coda davanti alla casetta: non è che tutti acquistano qualcosa ma è sinonimo che il prodotto piace. Sono soddisfatta del numero dei visitatori del Mercatino: oggi c'è un po' meno gente dello scorso fine settimana quando s'è registrato un vero e proprio boom di presenze ed anche di affari. Il Mercatino conserva il suo grande fascino». Alla casetta della Limar lavora Valentina Ferrari che vende prodotti semplici realizzati al tornio: "Li fa il mio titolare Lino Martinello con cura. Li mettiamo in vendita ad un prezzo davvero contenuto e sono sempre numerosi gli acquirenti. Rispetto all'anno scorso il volume di affari forse è leggermente aumentato, almeno per adesso. Ovviamente ci auguriamo che il trend possa continuare. Oggi c'è tanta gente, anche se in numero minore rispetto al week-end di Sant'Ambrogio ma gli acquisti non mancano comunque». Anche Urban Gluderer, al suo primo anno al Mercatino sulla passeggiata lungo il Passirio, esprime soddisfazione, Nella sua casetta, il castelletto delle erbe, vende esclusivamente prodotti bio. Li prepara a Coldrano in val Venosta da dove proviene: "Il bilancio del Mercatino lo giudico finora molto positivo. La gente è interessata da quanto metto in vendita e lo acquista dopo aver saputo il tipo di lavorazione che curiamo personalmente. Speriamo che il giro di affari resti sul livello di queste prime settimane".