MERANO. È arrivato in stazione con 4 minuti di ritardo rispetto all'orario prestabilito. Ieri, alle 11.10, sono scesi gli oltre 550 passeggeri, che, a piedi, in colonna hanno raggiunto il centro città per la visita alla stessa e in particolare ai Mercatini di Natale. Il treno speciale, trainato da una locomotiva elettrica del 1976 - la Caimano - era formato da dieci carrozze storiche fornite dal parco rotabili delle Ferrovie dello Stato. Tutte piene in ogni ordine di posti, visto che le prenotazioni erano da tempo esaurite. Sì, perché il treno speciale si appresta a tagliare il traguardo dei dieci anni. Il convoglio storico è stato organizzato dall’ Associazione Veneta Treni Storici in occasione dei tradizionali mercatini dell’Avvento dell’Alto Adige.

È stato un viaggio in cui hanno trovato spazio l’amicizia, il divertimento e non da ultimo il rispetto per l’ambiente. La partenza ieri mattina da Verona alle 8.30 (con fermata a Domegliara alle 8.45) con arrivo a destinazione come detto alle 11.09. Il rientro a Verona era previsto per le 18.30 circa. Mentre dai finestrini è scorso via veloce il suggestivo paesaggio della Val d’Adige, nelle carrozze si è diffuso il profumo del the e del vin brulè, offerti a tutti i partecipanti assieme a gustose fette di pandoro.

In città i partecipanti - numerose le famiglie con i bambini al seguito - hanno visitato i mercatini sulla promenade lungo il Passirio e al centro termale. In molti hanno avuto modo di deliziarsi con le specialità enogastronomiche. Il tutto in una giornata ancora di grande folla benché i visitatori fossero in numero inferiore rispetto all'autentico "boom"registrato fra sabato e domenica. Nel viaggio di ritorno non è mancato Babbo Natale, che ha lasciato a tutti i bambini un dolce ricordo.

Si diceva che del treno si sono serviti 550 passeggeri. Le richieste di partecipazione sono giunte da Verona e provincia naturalmente, ma anche da Vicenza, Milano, Rimini, Ferrara, e Palermo. In molti non hanno potuto partecipare al viaggio. L'Associazione Veneta Treni Storici è un sodalizio nato nel 1999 per il recupero e il restauro di locomotive, carrozze e carri di interesse storico e per la diffusione della cultura ferroviaria. I soci che ne fanno parte si dedicano a questa attività in maniera gratuita, spinti solo dalla grande passione per il modo delle ferrovie. E hanno contribuito, partecipando al viaggio di ieri, a salvaguardare l'ambiente. Senza inquinare l'atmosfera, visto che, anche ieri, la città era “sotto assedio” con vari pullman e camper che non hanno aiutato a rendere respirabile l'aria sia in centro che in periferia. Il treno (ieri quello storico) ha dimostrato di essere un mezzo ideale anche per raggiungere i Mercatini di Natale.