Il Tar blocca la nuova funivia da Castelrotto all'Alpe di Siusi
Il Tar di Bolzano ha accolto il ricorso presentato dal Dachverband für Natur- und Umweltschutz e dell'Alpenverein contro Provincia e Marinzen srl per la realizzazione un nuovo impianto di risalita.
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BOLZANO. Il Tar di Bolzano ha accolto il ricorso presentato dal Dachverband für Natur- und Umweltschutz e dell'Alpenverein contro Provincia e Marinzen srl contro un nuovo impianto di risalita tra Castelrotto e l'Alpe di Siusi.
La notizia di Salto.bz è stata confermata da palazzo Gerstburg. Dachverband e Alpenverein avevano impugnato la delibera della giunta provinciale dell'ottobre 2020 sull'ampliamento del comprensorio sciistico di Marinzen. L'atto amministrativo è stato ora annullato dal Tar. Proprio in questi giorni era stato presentato il nuovo progetto di cabinovia Castelrotto-Marinzen, finanziato con 2.806.069 euro dalla Provincia. La pronuncia del TAR riguarda un prolungamento dell'impianto fino all'Alpe, spiega Salto.bz.
